Il dolore sotto la scapola sinistra dalla parte posteriore è una patologia abbastanza comune, soprattutto nella fascia di età più avanzata.
Sebbene i casi di malattia non siano rari in giovane età, anche infortuni sportivi, postura scorretta e fattori ereditari possono causare la condizione in questione.
Se il dolore alla schiena è prolungato e intenso e non scompare nel tempo, questo è un motivo serio per contattare il medico.
L'assistenza prematura per questa malattia può portare a conseguenze e complicazioni irreversibili.
Anatomia del torace:
Colonna vertebrale: è costituita dalle vertebre e dal midollo spinale. Svolge funzioni estremamente importanti: supporto, assorbimento degli urti e protezione del midollo spinale.
La scapola, sia sinistra che destra, appartiene alle ossa della cintura superiore degli arti. Questo è un osso piatto che ha la forma di un triangolo.
Sia sulla superficie esterna che su quella interna, la scapola presenta un gran numero di depressioni e fosse: questi sono i punti di attacco di legamenti e muscoli.
Esso stesso è costituito da una sostanza spugnosa, particolarmente resistente, il che si spiega con i carichi costanti sulla cintura degli arti superiori.
La clavicola è l'osso che fornisce l'articolazione tra la scapola e lo sterno.
Il cuore è un organo che è essenzialmente una borsa muscolare che garantisce la normale funzione circolatoria nel corpo.
I polmoni sono organi accoppiati situati nel torace e responsabili della respirazione e dello scambio di gas.
L'esofago e lo stomaco sono gli organi digestivi.
Le costole sono ossa piatte attaccate posteriormente alla colonna vertebrale e anteriormente allo sterno. Hanno una funzione protettiva per il torace.
Cause di dolore sotto la scapola sinistra dalla parte posteriore
Dall'elenco sopra risulta chiaro che le cause del dolore alla parte posteriore della scapola o alla parte posteriore della schiena possono essere nascoste in malattie degli organi interni o del sistema muscolo-scheletrico, di cui il più delle volte il paziente non era nemmeno consapevole.
Si è notato che in alcune patologie tale disagio può persistere anche durante il riposo. Tuttavia, questo sintomo non sempre indica la presenza di una complessa patologia della schiena.
Tra le tante condizioni patologiche accompagnate da un tale sintomo vi sono gravi malattie cardiache, gastrointestinali e neurologiche.
Le principali cause di dolore alla schiena e alle scapole dietro possono essere suddivise in 5 principali patologie più comuni tra i pazienti:
- Patologie del sistema muscolo-scheletrico.
- Cardiopatie acquisite ed ereditarie.
- Patologia dei bronchi, della pleura o dei polmoni stessi.
- Malattie acute o croniche del tratto gastrointestinale.
- Malattie del sistema muscolo-scheletrico, compresa la scapola.
Disturbi muscoloscheletrici
Le malattie del sistema scheletrico sono spesso accompagnate da forti dolori.
Dolore doloroso, intenso e insopportabile nella parte posteriore della schiena e nelle scapole può verificarsi per i seguenti motivi:
- L'osteocondrosi cervicale è un processo di distruzione del tessuto osseo. Con esso, le radici nervose fortemente compresse causano, dapprima, dolori sordi e appena percettibili, e col tempo, dolori acuti e lancinanti sotto la scapola sinistra o l'area accanto ad essa, così come nella parte posteriore.
- L'osteocondrosi toracica è un processo che differisce dall'osteocondrosi cervicale solo per la localizzazione della lesione. Con questa osteocondrosi, non saranno colpite le radici cervicali dei nervi spinali, ma quelle toraciche. Il dolore può essere accompagnato da vertigini periodiche, intorpidimento degli arti superiori, il mal di schiena alla schiena diventa più intenso al mattino.
- Il danno ai nervi intercostali è la causa più comune di dolore. I pazienti notano un dolore bruciante e permanente sul lato della scapola sinistra o sulla sinistra della colonna vertebrale. Se non si fornisce al paziente l'assistenza adeguata, il dolore diventerà lancinante e acuto.
- Tumori maligni o metastasi di tumori localizzati sulla scapola stessa. Provoca un forte dolore.
- La sindrome delle costole scapolari è caratterizzata da dolore doloroso e fastidioso alla schiena, spesso irradiato al braccio.
- Osteomielite.
- Crunch scapolare – in questa patologia il dolore non è molto pronunciato nella parte posteriore, solo durante il movimento dell'articolazione della spalla si sente un crepitio (scricchiolio).
- Lesioni e stress costante sia sulla schiena che sulla colonna vertebrale.
- Gravidanza, soprattutto nelle fasi successive: i dolori di vario tipo sono spiegati dallo stress costante sulla schiena dovuto all'aumento delle dimensioni del feto.
- Tubercolosi delle ossa.
- Osteofiti ed ernie. A seconda della posizione dell'epidemia e dello stadio della malattia, a causa della costante compressione dei vasi sanguigni e quindi dell'interruzione della nutrizione dei nervi, possono anche causare forti dolori alla schiena di diversa natura: bruciore, acuto, dolorante.
- L'artrite dell'articolazione della spalla che coinvolge la scapola è accompagnata non solo da un forte dolore alla schiena, che peggiora durante la notte, ma anche da una mobilità limitata dell'articolazione e da miospasmo.
- Fattori psicosomatici. Lo stress e la costante tensione emotiva possono anche causare dolori alla schiena acuti, lancinanti e parossistici.
Cardiopatie acquisite ed ereditarie
La scapola sinistra e la regione interscapolare possono disturbare i pazienti a causa di disturbi cardiaci. La tabella seguente mostra le cause del dolore e la sua natura.
| Angiosi | Grave interruzione della circolazione sanguigna nel cuore | Dolore acuto nella parte posteriore della schiena che si irradia alla scapola sinistra, all'area interscapolare, alla mascella inferiore, al braccio sinistro. Spesso questi sintomi sono accompagnati da mancanza di respiro, a seguito della quale il paziente inizia a farsi prendere dal panico per paura della morte. |
| Aneurisma aortico | Dissezione delle pareti dell'aorta toracica | Il dolore al torace si sposta indietro - nell'area della scapola sinistra, sulla schiena o tra le scapole e scende gradualmente nella parte bassa della schiena. |
| Endocardite, miocardite, pericardite | Infiammazione di eziologia batterica, virale o parassitaria | Sindrome del dolore che aumenta con la malattia. |
| Attacco di cuore | Necrosi del muscolo cardiaco | Questa patologia può irradiarsi non solo alla scapola sinistra e alla schiena, ma anche al braccio sinistro, al collo e all'addome. L'intensità del dolore è estremamente elevata. |
| Angina pectoris | Dolore e disagio nella zona del torace | La sindrome del dolore più pronunciata potrebbe non essere osservata. I pazienti lamentano formicolio e bruciore nella zona della scapola sinistra o sulla schiena a sinistra. |
Patologie dei bronchi, della pleura o dei polmoni stessi
Spesso, il dolore alla scapola sinistra è causato da processi patologici che si verificano nei polmoni. Queste malattie sono principalmente di eziologia virale o batterica.
Alcuni di essi sono descritti di seguito:
Polmonite: i pazienti riferiscono dolore quando tossiscono, starnutiscono e quando il processo è avanzato, anche durante l'inalazione. I pazienti spesso assumono una posizione forzata: sdraiati, con la testa sollevata o semplicemente sdraiati sul lato sano.
Nella polmonite il dolore alla regione scapolare e alla schiena non è il segno clinico più importante. Tali pazienti manifestano febbre lieve - da 37 a 38 ° C, mancanza di respiro, inizialmente secca e poi con secrezione di espettorato, tosse.
In casi particolarmente avanzati, nelle secrezioni polmonari possono essere presenti sangue e pus.
La bronchite è particolarmente accompagnata da una tosse frequente che abbaia. Proprio a causa di ciò può insorgere dolore nell'area della scapola sinistra o nella parte posteriore.
Pleurite - molto spesso a causa di questa patologia, la sindrome del dolore si sviluppa nella scapola sinistra e nella zona interscapolare.
Il dolore alla schiena e alla scapola è inizialmente sordo e attenuato, ma poi con il progredire del processo diventa più intenso.
Con questa malattia è importante la diagnosi precoce: una radiografia della circonferenza del torace.
In assenza di patologie ai polmoni, alla pleura e ai bronchi, si consiglia urgentemente al paziente di consultare un cardiologo per escludere un infarto del miocardio.
Tubercolosi dei linfonodi toracici e bronchiali
Questa patologia può essere accompagnata da dolore posteriore, soprattutto nelle fasi terminali.
Malattie acute o croniche del tratto gastrointestinale
Spesso il dolore nella zona della scapola sinistra, della schiena o dello spazio interscapolare è un sintomo clinico importante per le malattie dell'apparato digerente. È importante sapere quali patologie possono essere accompagnate da dolore alla scapola sinistra.
Ulcera allo stomaco perforata
Un'ulcera perforata dello stomaco, o più precisamente delle sue parti superiori, oltre al dolore addominale lancinante "a pugnale", febbre, vomito, può essere accompagnata da dolore acuto e doloroso nella zona della scapola sinistra.
Pancreatite acuta
Dolore costante nella regione epigastrica e disturbi dell'apparato digerente - vomito, diarrea, accompagnati da dolore alla scapola sinistra della schiena nella regione lombare.
Lesione o rottura della milza
Le lesioni alla milza sono spesso invisibili a causa dei segni insoliti che compaiono quando l’organo è danneggiato. I sintomi possono essere nascosti, senza dolore intenso.
Quando si rompe il parenchima splenico, si forma un ematoma nello spazio sottocapsulare, accompagnato da un dolore sordo che aumenta man mano che l'ematoma cresce sotto la scapola sinistra e dietro la schiena, sul lato sinistro delle costole.
Attenzione! Le condizioni sopra descritte richiedono una diagnosi immediata e, in alcuni casi, un intervento chirurgico.
Malattie del sistema muscolo-scheletrico, compresa la scapola
In questo caso, qualsiasi processo patologico che coinvolga l'articolazione della spalla sarà accompagnato da dolore sotto la scapola sinistra, che si intensifica con il movimento del braccio.
Il dolore acuto può causare:
- Movimenti improvvisi.
- Lesioni – fratture, lussazioni della scapola. La natura del dolore può essere acuta o sorda. È necessario utilizzare antidolorifici per alleviare il dolore.
- Tubercolosi della scapola: il dolore aumenta con il progredire della malattia.
- Ferite da arma da fuoco della scapola. Il dolore può persistere a lungo anche dopo che l'integrità della scapola è stata ripristinata.
- La borsite è un'infiammazione della superficie dell'articolazione della spalla.
Diagnosi di malattie accompagnate da dolore alla scapola sinistra
Se si lamenta dolore nella zona della scapola sinistra, è estremamente necessario consultare tempestivamente un medico per fare una diagnosi e prescrivere il trattamento corretto.
Per fare una diagnosi accurata, sono necessari i seguenti metodi di ricerca:
- Tomografia computerizzata.
- Radiografia in diverse proiezioni a seconda della posizione del processo patologico. Inoltre, in caso di malattia polmonare, è necessaria una radiografia del torace per escludere pleurite, tubercolosi e polmonite.
- MRI: la sua immagine strato per strato ti consentirà di studiare più a fondo il processo patologico in corso. L’esito del trattamento dipenderà in gran parte dai suoi risultati.
- Per escludere attacchi di cuore, ai pazienti viene prescritto un ECG, un ecocardiogramma, un'ecografia del cuore e un esame del sangue per verificare la presenza di marcatori di infarto nel sangue.
- L'ecografia degli organi interni aiuterà a confermare o escludere malattie degli organi parenchimali, che possono presentare dolore nell'area della scapola sinistra e della schiena.
- Analisi del sangue generale e biochimica, misurazione del polso, pressione.
Regole fondamentali della terapia
Se il dolore nella zona della scapola sinistra rende notevolmente difficile la respirazione, questo è un motivo serio per consultare un terapista.
L'autosomministrazione di farmaci può solo peggiorare la condizione.
È importante diagnosticare la causa e stabilire l'origine del dolore. Con una diagnosi corretta e un trattamento adeguato, l'attacco doloroso verrà interrotto.
Durante l’automedicazione si verificano spesso casi di sindrome dolorosa ripetuta, che compromette la qualità della vita del paziente.
I medicinali devono essere assunti esclusivamente sotto la supervisione di uno specialista; inoltre, ai pazienti viene prescritto un regime e una dieta adeguati alla diagnosi.